27 maggio 2023: SEMI PER L'ANIMA

27 MAGGIO - Buona festa di Pentecoste!

Fino a che punto siamo consapevoli della presenza dello Spirito Santo in noi...? La prima domanda pertinente sarebbe: chi è lo Spirito Santo? Perché a volte non abbiamo ben chiaro quell’aspetto fondamentale della nostra fede... Senza entrare affatto in profondità teologiche, possiamo dire che, sebbene sia sconosciuta a molti, la vita di fede non è possibile senza lo Spirito Santo. Nel caso del cristianesimo, san Paolo lo dice chiaramente ai cristiani di Corinto: «Nessuno può dire che Gesù è il Signore, se non è mosso da quello stesso Spirito» (Cfr. 1Cor 12,3). Lo Spirito Santo viene a compiere l’opera redentrice di Cristo e, esalando il suo alito, accompagna e presiede la missione della Chiesa, santificandola. È lo stesso Spirito che unse Gesù quando fu battezzato da Giovanni; è ciò che riceviamo nel battesimo e più pienamente nella confermazione. È Lui che si fa presente in tutti i sacramenti, dà la vita all’uomo e lo trasforma in una nuova creatura...

La Parola ci dice anche che Dio VIVE IN NOI (Gal 2,20), ma cosa vuole dire con questo? Il Paraclito, che i discepoli hanno ricevuto a Pentecoste, viene per stare, per stare con noi, ci accompagna e risveglia la nostra fede... E per mezzo dello Spirito Santo, il Padre e il Figlio vengono a prendere dimora nell’uomo. Siamo templi dello Spirito Santo. Egli è presente in ogni circostanza della nostra vita e ci aiuta nel momento del bisogno. Allora, come posso essere riempito di Spirito Santo? Come fare la volontà di Dio, senza che la mia si intrometta?...

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