San Giovanni Nepomuceno

La foto del prodotto raffigura il modello dipinto a olio.

La statua è disponibile in tre versioni:

- dipinta con colori ad olio e dorata con foglia d'oro

- in "brunito 3 colori": la statua viene brunita con 3 colori diversi di tonalità bruna e decorata con un filo dipinto oro

- in legno naturale non dipinto

Statua di San Giovanni Nepomuceno (1340-1393 d.C.), patrono della Boemia e dei confessori, protettore contro le inondazioni e gli allagamenti. Viene chiamato "Nepomuceno" per il suo paese di origine: "Nepomuk", nella Repubblica Ceca, ed è ricordato soprattutto per la sua incrollabile fermezza nel difendere il segreto del confessionale. Secondo alcuni documenti storici, Giovanni era diventato, per la sua fama di predicatore e direttore spirituale, confessore della regina Giovanna di Baviera, donna virtuosa, di grande fede e preghiera. Venceslao, re di Boemia e imperatore del Sacro Romano Impero, e suo marito vizioso, convinto dell'infedeltà della moglie, avrebbe costretto il Santo a rivelare le confessioni della consorte con minacce e torture. Irremovibile nel difendere il segreto del confessionale, il re lo avrebbe fatto gettare vivo di notte nel fiume Moldava dove sarebbe morto annegato. Tra il sesto e il settimo pilone del ponte Carlo a Praga, è posta infatti una lapide a memoria del luogo in cui avvenne il martirio del Santo. Il giorno dopo, il suo corpo venne ritrovato sulle rive del fiume circondato di luce e fu seppellito nella cattedrale di Praga.

Altre fonti sostengono che San Giovanni fosse morto nella stessa modalità ma per un motivo diverso: re Venceslao, uomo corrotto, voleva fondare una nuova diocesi per mettervi a capo uno dei suoi favoriti, per cui ordinò che dopo la morte dell'abate Racek del monastero di Kladruby non venisse eletto alcun sostituto e che tale monastero diventasse sede vescovile. I monaci però elessero Giovanni come vicario generale, che si oppose con tutte le sue forze alla violazione del diritto canonico da parte del re e alla sua volontà di usurpare i diritti della Chiesa. Pertanto fu imprigionato, torturato e infine martirizzato con l'annegamento nel fiume Moldava. 

Nel 1719 la sua tomba nella cattedrale venne aperta e fu dichiarato che la sua lingua era stata trovata incorrotta, per quanto raggrinzita.

La memoria liturgica è il 16 Maggio. Alcuni lo festeggiano il 20 marzo, a ricordo del giorno in cui sarebbe avvenuta la morte del Santo.

Questo articolo è prodotto da una ditta italiana che da decenni è una delle più rinomate nel campo della scultura in legno.

Tutte le opere nascono dall'idea e dall'immaginazione dei loro scultori, per poi essere progettate, scolpite e completate nei laboratori della ditta stessa.

Ognuna di esse proviene da legno appositamente scelto e viene dipinta a mano da pittori esperti che svolgono il loro mestiere con grande passione e cura dei particolari; l'ottima qualità della lavorazione dà ad ogni modello un valore che dura nel tempo.

Con certificato di autenticità.

La statua raffigurante San Giovanni Nepomuceno è disponibile anche in dimensioni superiori (150 cm, 180 cm) o può essere fatta su misura secondo la richiesta del cliente.

Per informazioni o ordinazioni telefonare a: Editrice Ancilla 0438 35045.